Lavinia Farnese, Novella 2000, n. 14, 02/04/2009, pp. 18-19, 2 aprile 2009
E’ Wendy la sindrome cinese che dà alla testa a Murdoch. L’amore cambia. Rupert Murdoch, il tycoon di Sky, era un uomo diverso prima di incontrare Wendi Deng, la terza moglie con quasi 40 anni in meno
E’ Wendy la sindrome cinese che dà alla testa a Murdoch. L’amore cambia. Rupert Murdoch, il tycoon di Sky, era un uomo diverso prima di incontrare Wendi Deng, la terza moglie con quasi 40 anni in meno. Murdoch, nell’era precedente alla signora cinese, guardava con diffidenza l’esibizionismo, girava con la canottiera di flanella sotto la camicia perché era certo, come gli raccontava la cattolica seconda moglie Anne, che l’eleganza fosse soprattutto nel contegno. Di qui, il disinteresse per yacht e aerei, le distanze dai salotti compiacenti. Ora invece ”Rupert in love” indossa completi modaioli. Tanto che Prue, la prima dei suoi sei figli, ha detto a Vanity Fair America: «Mio padre, prima era un tradizionalista, oggi veste Prada». Non solo. Murdoch adesso si dà a febbrili sessioni di ginnastica e a beveroni rigeneranti a base di frutta e soia, si tinge i pochi capelli rimasti con un acceso color tortora: «Lo fa di nascosto, è ridicolo, avrebbe allora bisogno anche di un lifting facciale», sostiene Prue. Ma le scelte del miliardario australiano, proprietario di giornali tra i quali il Wall Strett Journal e catene Tv, è cambiato anche nelle scelte di vita: prima viveva in case da ”soli” 300mila dollari e adesso ha comprato il triplex più costoso di New York per 44 milioni di dollari, su Central Park. Vediamo allora chi è la donna che ha saputo cambiare radicalmente il magnate. L’opera trasformativa della tigre cinese Wendi Deng inizia alla fine degli anni ”90. Rupert ha 68 anni e da oltre 30 è sposato con Anne Mann. Wendi, a 32 anni e con una laurea in Economia presa a Yale, lavora per Star Television, emittente di Hong Kongdi proprietà del miliardario. Lui racconterà che quando la incontra, a una riunione imprevista, e la invita a cena a Londra, è un uomo solo, appena separato. Anne sa delle corna. Il divorzio è aspro, ma non tanto da impedire a Rupert, il 25 giugno ”99, di sposare la sua China girl in una cerimonia di tramonto e archi, sul suo yacht Morning Glory a largo di Manhattan. Da quel giorno lei fa la casalinga ricca e impegnata: arreda le case sparse per il mondo, apre alla Cina la News Corp., si fa lì ambasciatrice di MySpace: allora si sprecarono i pettegolezzi sulla sua presunta love story con il fondatore del social network, Chris De Wolfe. E, quatta, trasforma Rupert: gli tiene l’agenda e i sorrisi. Con fascino e disinvoltura, riorganizza la vita sociale del marito: divi di Hollywood, èlite imprenditoriali, capi di stato internazionali. I figli però non la prendono bene: Lachlan non la invita al suo matrimonio: intransigente mamma Elisabeth Murdoch, a 10 anni dalle nozze, si sfoga con il Guardian: «Non riesco ancora ad accettare Wendi», dice. L’apice dell’imbarazzo famigliare si tocca quando lui, a oltre 70 anni e a nove mesi dalla diagnosi di un tumore alla prostata, asseconda il suo desiderio di maternità, sia pure con la procreazione assistita. Nascono Grace e Cloe, e con loro si accende la guerra dinastica per il controllo dell’impero mediatico globale. Wendi, però, ben conosce le armi che sanno persuadere un uomo anziano: il sesso. Rupert riga dritto, credendo ancora di portare lui, i pantaloni.