L’Espresso, 26 marzo 2009, 26 marzo 2009
Perché il ministro dell’Interno Roberto Maroni ha deciso che Lampedusa non sarà la sede del G8 sulle politiche migratorie? "Vendetta", secondo il sindaco dell’isola, Costantino De Rubeis
Perché il ministro dell’Interno Roberto Maroni ha deciso che Lampedusa non sarà la sede del G8 sulle politiche migratorie? "Vendetta", secondo il sindaco dell’isola, Costantino De Rubeis. Per il Viminale la scelta è dettata da motivi di sicurezza. Il ministero aveva promesso che l’isola, punto focale delle rotte dei clandestini, sarebbe stata sede del vertice previsto a fine maggio. L’assegnazione sembrava certa. A fine febbraio, il dietrofront. Il vertice si terrà a Roma. L’argomento sicurezza non convince De Rubeis. La ’ritorsione’ di Maroni sarebbe legata sia agli scioperi generali, che proprio il sindaco ha organizzato contro il ministro per il centro espulsioni, sia alle reciproche minacce di denuncia. In effetti, i tempi del ’no’ a Lampedusa coincidono con le polemiche tra De Rubeis e Maroni. Di sicuro l’isola perderà quasi 20 milioni di euro. A tanto ammontano gli stanziamenti che sarebbero arrivati per organizzare il vertice.