al. p., Corriere della Sera 24/3/2009;, 24 marzo 2009
Secondo il dottor Claudio Costa, famoso medico del motomondiale, la frattura alla clavicola subita da Lance Armstrong a causa di una caduta alla Vuelta Castilla y Leon non dovrebbe mettere in dubbio la sua partecipazione al prossimo Giro d’Italia: «Con una frattura scomposta, senza operarsi, un atleta può essere pronto dopo tre settimane: la prima di riposo, la seconda sui rulli, la terza in bicicletta
Secondo il dottor Claudio Costa, famoso medico del motomondiale, la frattura alla clavicola subita da Lance Armstrong a causa di una caduta alla Vuelta Castilla y Leon non dovrebbe mettere in dubbio la sua partecipazione al prossimo Giro d’Italia: «Con una frattura scomposta, senza operarsi, un atleta può essere pronto dopo tre settimane: la prima di riposo, la seconda sui rulli, la terza in bicicletta. Se invece si opera ce la può fare anche prima, diciamo in una settimana».