Wall Street Journal, 23 marzo 2009, 23 marzo 2009
Fin dall’autunno i consiglieri di Timothy Geithner hanno lavorato assieme ad Aig sui piani di pagamento dei bonus, sia quando Geithner era presidente della Fed di new York sia quando è diventato segretario del Tesoro
Fin dall’autunno i consiglieri di Timothy Geithner hanno lavorato assieme ad Aig sui piani di pagamento dei bonus, sia quando Geithner era presidente della Fed di new York sia quando è diventato segretario del Tesoro. Per questo montano i dubbi sul fatto che, come sostiene Geithner, lui sia venuto a sapere del piano di 165 milioni di dollari in bonus solo il 10 marzo. Geithner aveva avuto un ruolo centrale nel primo salvataggio di Aig (quello da 85 miliardi, a settembre). Dopo quell’operazione il manager di Aig, Edward Liddy, ha assunto dei consulenti per i suoi piani di pagamento: uno era Sarah Dahlgren, principale supervisore bancario della Fed di New York. A novembre Aig comunicava alla Fed newyorchese l’intenzione di pagare 55 milioni di dollari in bonus alla divisione dei prodotti finanziari. Il 28 febbraio la Fed ha scritto via e-mail ai legali del Tesoro sulle intenzioni di Aig. Il 2 marzo il gruppo ha annunciato le perdite record e l’arrivo di altri 30 miliardi di soldi pubblici. Il giorno dopo Geithner era a un incontro dove il democratico Joseph Crowley gli ha chiesto spiegazioni sui 160 milioni di bonus Aig, dicendo che era una voce che circolava da tempo. Ma Geithner ribadisce di avere saputo tutto dopo una settimana.