Financial Times, 23 marzo 2009, 23 marzo 2009
La canadese Suncor comprerà la rivale Petro-Canada per 13,7 miliardi di dollari, con un’operazione che potrebbe avviare una serie di aggregazioni tra le compagnie che estraggono petrolio dalle sabbie bituminose dell’Alberta
La canadese Suncor comprerà la rivale Petro-Canada per 13,7 miliardi di dollari, con un’operazione che potrebbe avviare una serie di aggregazioni tra le compagnie che estraggono petrolio dalle sabbie bituminose dell’Alberta. Dall’acquisizione nascerà la prima compagnia petrolifera canadese, l’affare è il maggiore dal 2006 nel settore dell’energia (dall’acquisizione di Norsk Hydro da parte di Statoil, in Norvegia, operazione da 29 miliardi). Suncor è il secondo maggiore operatore mondiale nel campo delle sabbie bituminose, dove anche Petro-Canada ha una presenza importante. Entrambi a gennaio hanno rimandato nuovi progetti di estrazione a causa del basso prezzo del greggio. Le stime dicono che un impianto di estrazione dalle sabbie bituminose ha bisogno di un petrolio a 40 dollari al barile per coprire i suoi costi, ma l’avvio di un nuovo progetto richiede 100 dollari al barile per essere sostenibile.