varie, 22 marzo 2009
Un pensionato di 78 anni. Milanese, assai depresso, l’altra sera cenava con la moglie paralizzata e col figlio quarantunenne quando quest’ultimo si lamentò per una pietanza poco gradita
Un pensionato di 78 anni. Milanese, assai depresso, l’altra sera cenava con la moglie paralizzata e col figlio quarantunenne quando quest’ultimo si lamentò per una pietanza poco gradita. Scoppiò una lite, il vecchio d’un tratto s’alzò dal tavolo, raggiunse il rispostiglio, tirò fori dalla casetta degli attrezzi un martello, tornò in cucina e senza dire una parola con quello colpì il figlio più volte alla testa lasciandolo svenuto a terra con la faccia ricoperta di sangue. Poi si infilò la giacca, uscì di casa, e andò a impiccarsi a una trave della cantina. Alle 22 di venerdì 20 marzo in un appartamento in via Mazzolari a Garbagnate Milanese.