Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2009  marzo 19 Giovedì calendario

La Banca del Giappone allargherà il suo piano di acquisto di bond del governo di un terzo, come nuovo tentativo di garantire liquidità al sistema nazionale

La Banca del Giappone allargherà il suo piano di acquisto di bond del governo di un terzo, come nuovo tentativo di garantire liquidità al sistema nazionale. Adesso la Boj comprerà 1.800 miliardi di yen (14 miliardi di dollari) di bond al mese invece che 1.400, come ha fatto fino ad oggi. Servirà anche a fare scendere i rendimenti dei titoli pubblici e aiutare il governo a controllare le sue finanze. La Boj è stata molto criticata, perché accusata di dare una risposta antica contro una crisi nuova. La banca centrale non vuole tornare alla politica monetaria quantitativa che ha utilizzato dal 2001 e il 2006, limitandosi a mantenere i tassi quasi a zero (0,1%). Tra i piani annunciati anche 1.000 miliardi di yen di prestiti alle banche. La Boj sta anche comprando obbligazioni dalle aziende giapponesi.