varie, 19 marzo 2009
FARE 18/3/2009
Conduceva l’attività a Dolianova. E’ stato l’uomo a dare l’allarme
Gli assalitori hanno esploso più colpi usando una o più pistole
Cagliari, tentata rapina in un agriturismo
Uccisa la proprietaria, ferito il marito
CAGLIARI - Uccisa la proprietaria nell’agriturismo
"Sa Focai" (il focolare), nelle campagne tra Dolianova e Sant’Andrea Frius, nel Cagliaritano. Ferito il marito. Maria Rosaria Cireddu aveva 51 anni: è stata uccisa a colpi di pistola. Suo marito, Luciano Cappai di 54 anni, è ricoverato nell’ospedale Brotzu di Cagliari. E’ stato lui a dare l’allarme.
Secondo gli inquirenti, il delitto è la conseguenza di una tentata rapina. Al momento si tende ad escludere l’agguato anche se i rilievi non sono ancora concluso e gli inquirenti preferiscono non sbilanciarsi. Da quanto si è appreso non risulta che la coppia avesse nemici. Ancora incerto il numero di colpi esplosi contro la coppia ma sono stati molti e forse sparati da più pistole.
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Spari in agriturismo:donna muore
Cagliari, il marito è rimasto ferito
Una donna è morta e il marito è ferito in una sparatoria avvenuta nell’agriturismo "Sa Focai" (il focolare), nelle campagne di S. Andrea Frius, nel Cagliaritano. Maria Rosaria Cireddu, 51 anni, è stata centrata al volto ed deceduta sul colpo. Luciano Cappai, 54 anni, è stato ferito al collo, a una spalla e alle gambe. E’ grave ma non in pericolo di vita. Sul caso indagano i carabinieri di Cagliari e Dolianava. che non escludono alcuna ipotesi.
A dare l’allarme è stato il marito sorpreso con la moglie dai killer in giardino, nel tardo pomeriggio, davanti al cancello d’ingresso. Dopo essere stato ferito dai colpi di pistola, l’uomo ha raccolto le poche forze che gli restavano e dal suo telefono cellulare ha chiamato il 118.
Gli uomini della compagnia di Dolianava, guidati dal capitano Giovanni Ferrari, e quelli del comando provinciale di Cagliari, con il col. Michele Sirimarco, conducono ricerche a 360 gradi. Non escludono nessuna ipotesi: un agguato in seguito a eventuali liti legate alla nascita dell’agriturismo o vecchi rancori per la spartizione delle terre o la defizione dei confini. Anche se dai primi accertamenti, i due coniugi risultano persone tranquille. Ma non si esclude nemmeno un tentativo di rapina finito nel sangue.