Roberto Stracca, Corriere della Sera 18/3/2009;, 18 marzo 2009
«C’è
una grande aridità culturale nei dirigenti, che non hanno una politica lungimirante, e nei giocatori, che non pensano che ad andare all’Hollywood. E in stadi, dove si entra dopo dodici tornelli, ci può essere allegria? Il calcio giocato non è altro che lo specchio della brutta atmosfera che si respira». (La serie A secondo Claudio Pasqualin)