Financial Times, 14-15 marzo 2009, 15 marzo 2009
La Banca centrale svizzera questa settimana ha deciso di svalutare il franco. Con i tassi di interesse vicini allo zero, le autorità di Berna hanno scelto di gestire la crisi agendo sulla valuta
La Banca centrale svizzera questa settimana ha deciso di svalutare il franco. Con i tassi di interesse vicini allo zero, le autorità di Berna hanno scelto di gestire la crisi agendo sulla valuta. Il franco a ottobre ha toccato il suo massimo storico (a 1,43), e anche i livelli attuali sono considerati troppo alti dalla Svizzera. Si teme che altre banche centrali seguano il suo esempio. Quella giapponese potrebbe farlo, dato che ha già i tassi vicini allo zero e uno yen che da settembre ha guadagnato l’8% rispetto al dollaro. Come la Svizzera il Giappone ha un’economia basata sull’export, quindi particolarmente sensibile ai cambi. A differenza della Svizzera, però, il Giappone è nel G20, e questo limita le sue possibilità di azione. Più probabile che scelgano di svalutare le loro monete la Corea del Sud, Taiwan e Singapore. Mosse comunque pericolose, avvertono gli analisti, il rischio è che vari paesi cerchino di risolvere la crisi a danno dei loro vicini, m con un crescente protezionismo e una situazione simile a quella della seconda guerra mondiale.