A.S., Il Sole 24 Ore 11/3/2009, 11 marzo 2009
Da uomo più ricco di Russia a debitore numero uno: comunque sia, Oleg Deripaska non è uno dei tanti
Da uomo più ricco di Russia a debitore numero uno: comunque sia, Oleg Deripaska non è uno dei tanti. La sua Rusal,. il più grande produttore di alluminio al mondo, sta negoziando la ristrutturazione di un debito da 7,4 miliardi di dollari con le banche straniere. Nei giorni scorsi Deripaska ha rivelato di avere ottenuto un periodo di grazia di due mesi dalla maggior parte dei creditori - non tutti. Lo Stato russo, del resto, ha ribadito che il momento dei bailout è finito: al centro dell’attenzione ora è la dimensione sociale della crisi economica, non le fortune degli oligarchi. «Non siamo pronti a farci carico del debito delle aziende - ha detto Igor Shuvalov, vice di Vladimir Putin, , non ci sembra né corretto né giusto». Ma ci sono imprese più strategiche di altre: nel caso di Rusal Shuvalov ritiene possibile che lo Stato rilevi delle quote in cambio di debiti. Ma solo «come misura straordinaria».