Aldo Busi, Dagospia 11/03/2009, 11 marzo 2009
LETTERE
Globalizzazione del bigottismo: dietro richiesta di alcuni studenti di tutte le nazionalità del mio corso di Inglese, sono appena stato allontanato dalla scuola (privata, e a Londra!) per aver espresso la mia contrarietà verso gli eufemismi usando termini a citazione quali "nigger" e "faggot" e "(Dr) Down" e "Paki" e dato vento al mio disprezzo e per ogni religione e per i troppi miliardi in più di umani che le donne e gli uomini, invece di farsi sterilizzare per i prossimi vent’anni e di fatto distruggendo il pianeta, continuano a sfornare alla cazzo di cane per dare un senso alle loro stupide e irresponsabili esistenze senza vita.
La direttrice, medio orientale color nocciola non spelata, era pallida di terrore: ha ripreso un po’ di colore quando le ho garantito che non avrei fatto storie e che poteva tranquillamente ritornarsene nel rassicurante abbraccio dei suoi protetti nemici naturali. Mica ha capito: guai difendere le vittime, specialmente se di mestiere. Ormai è l’Italia ovunque. E baci, darwiniani con moderazione - una scimmia non sarà davvero troppo?
Aldo Busi a Dagospia