Enrico Sisti, la Repubblica 4/3/2009, 4 marzo 2009
Lo sprinter inglese Dwain Chambers, squalificato per due anni per doping, ha scritto il libro Race against me in cui confessa di aver sperimentato 300 tipi di cocktail dopanti: «Dopo la palestra mi iniettavo sempre una dose di insulina nello stomaco
Lo sprinter inglese Dwain Chambers, squalificato per due anni per doping, ha scritto il libro Race against me in cui confessa di aver sperimentato 300 tipi di cocktail dopanti: «Dopo la palestra mi iniettavo sempre una dose di insulina nello stomaco. E non sono mai stato beccato, tranne una volta». Quando fu scoperto pensò di uccidersi: «Solo che non sapevo bene quale tecnica usare e così ho rinunciato».