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 2009  marzo 10 Martedì calendario

Costantini Matteo

• Roma 10 giugno 1975 (?). Politico. Del Pd. Proveniente dalla Margherita, nel marzo 2009 è stato eletto presidente della storica sezione dei Giubbonari (roccaforte rossa Pci-Pds-Ds) • «Pochi minuti prima di eleggerlo segretario del circolo, un’anziana iscritta con un passato da comunista l’ha guardato dritto negli occhi: ”Io ti voto, spero di non pentirmene”. Lui […] due bimbi piccoli e una moglie ”cervello in fuga trattenuto col matrimonio”, gongola: ”Con la mia elezione si è superata la logica degli ex” […] Dalla Libera Università Maria SS. Assunta (laurea in Scienze della comunicazione) alla guida della sezione che ha avuto tra gli iscritti Giorgio Napolitano, Achille Occhetto, Piero Fassino: tanto ardito il salto da far paragonare i Giubbonari a un’enclave rossa espugnata […] ” paradossale, ma forse vengono riconosciuti tratti in comune con i primi dirigenti del Pci, ad esempio una grande attenzione al contatto con la gente .[…] Ero indeciso se candidarmi: poi ho capito che stavano emergendo vecchi schemi, logiche di veti. Così mi sono fatto avanti: la mia elezione ha provocato qualche mal di pancia a chi ha una visione più nostalgica della politica, ma l’importante è non restare ostaggio delle contrapposizioni”. Papà architetto orientato a destra (’confido di riuscire a convincerlo a votare Pd, prima o poi”), mamma psicologa che vota a sinistra. ”A casa mia non si può parlare di politica”, scherza. ”Ma forse è da lì che mi viene una capacità di sintesi alla Don Camillo e Peppone”. Il primo tentativo, all’Università, una lista sperimentale per eleggere il Consiglio di Facoltà che riuniva sinistra e centristi. Oggi è in buoni rapporti con Veltroni, con Franceschini (’mi ha scritto un sms di auguri dopo l’elezione”), così come con Rutelli: ”Se dovesse scegliere di abbandonare il Pd sarei molto deluso”. A chiedergli chi sia il modello, glissa dicendo che ”bisogna guardare avanti”, poi però gli scappa detto che ”Aldo Moro ha avuto una grande intuizione e Pio La Torre mi ha dato molti spunti di riflessione”. Fino alle 18 è al lavoro, assessore al XV municipio, poi in sezione fino alle 22: […]» (Francesca Schianchi, ”La Stampa” 10/3/2009).