Financial Times, 9 marzo 2009, 9 marzo 2009
La Asian development bank calcola che il crollo dei valori degli asset in tutto il mondo ha superato i 50mila miliardi di dollari, cioè il Pil mondiale di un anno
La Asian development bank calcola che il crollo dei valori degli asset in tutto il mondo ha superato i 50mila miliardi di dollari, cioè il Pil mondiale di un anno. L’Asia è stata colpita in maniera più dura: Giappone escluso, l’economia asiatica ha perso 9.265 miliardi di dollari in asset, il 109% del Pil, contro perdite occidentali che si sono fermate all’80-85% del prodotto interno lordo. Per l’America Latina l’Adp indica svalutazioni 2008 da 2.120 miliardi, il 57% del Pil. Mentre la Banca mondiale avverte che le nazioni in via di sviluppo hanno un gap finanziario compreso tra i 270 e i 700 miliardi di dollari a causa del blocco totale dei flussi di capitale. Almeno un quinto delle perdite sugli asset, calcolate in dollari, deriva dalla svalutazione delle monete contro il dollaro.