Wall Street Journal, 9 marzo 2009, 9 marzo 2009
In tempi di crisi le aziende statunitensi risparmiano anche sulle spese per cercare nuovi addetti. Tagliano drasticamente le inserzioni sui giornali o le ricerche attraverso le agenzie del lavoro per puntare sugli annunci on line
In tempi di crisi le aziende statunitensi risparmiano anche sulle spese per cercare nuovi addetti. Tagliano drasticamente le inserzioni sui giornali o le ricerche attraverso le agenzie del lavoro per puntare sugli annunci on line. Baylor Health Care System, grosso gruppo di Dallas, spiega che ha smesso di utilizzare i giornali per i suoi annunci, e ha utilizzato Google, Yahoo e altri servizi internet. Nei primi cinque mesi della nuova campagna l’azienda ha ricevuto 5.250 curriculum, a un costo medio di 4 euro, mentre le ricerche attraverso le agenzie del lavoro le costano in media 30 dollari a curriculum e quelle su giornali 750 dollari. In questo momento il reclutamento sul Web cala come quello sugli altri mezzi, a causa dei posti di lavoro bruciati dalla crisi economica: il mercato si è contratto del 22% nel 2008, a 5 miliardi di dollari. Gli annunci sui giornali sono diminuiti del 34%, quelli on line del 5%. Anche Ups ha puntato sull’on line, e indica risparmi medi compresi tra il 75 e l’80%.