Wall Street Journal, 9 marzo 2009, 9 marzo 2009
Un alto funzionario del Cremlino, Arkady Dvorkovich, ha avvertito gli oligarchi: il governo non ha più le risorse per salvarli
Un alto funzionario del Cremlino, Arkady Dvorkovich, ha avvertito gli oligarchi: il governo non ha più le risorse per salvarli. L’economista 36enne che è il principale consulente economico del presidente Medvedev spiega che gli oligarchi, arricchiti a dismisura durante la volata del prezzo del petrolio, non si sono ancora resi conto che non riusciranno mai a tornare alla situazione di un anno e mezzo fa, quando potevano buttare via i soldi. E i casi di salvataggio di qualche oligarca avvenuti l’anno scorso – come quello per Oleg Deripaska, magnate del metallo sovra indebitato − sono ”misure individuali” che non si ripeteranno. ”Il governo non ha nessuna intenzione di comprare gli asset di qualcuno e nazionalizzare le sue aziende” spiega Dvorkovich, assicurando che non c’è nessuna tensione tra il presidente Medvedev e il primo ministro Putin. La Russia ha visto crollare le sue entrate del 40% quest’anno, e sta tagliando tutta la spesa pubblica possibile. L’inflazione è al 13,3%.