Giulia Zonca, La Stampa 6/3/2009;, 6 marzo 2009
«Ero una fissata: ti devi svegliare alle 7, alle 7 e 3 minuti devi fare questo e così via fino a notte
«Ero una fissata: ti devi svegliare alle 7, alle 7 e 3 minuti devi fare questo e così via fino a notte. All’inizio della mia carriera era un aiuto per rispettare una certa disciplina sportiva solo che nel 2007, dopo i record italiani e l’argento ai Mondiali, gli impegni sono aumentati e le ore erano sempre quelle. Io dicevo sì a tutti e volevo comunque rispettare la tabella. Sono andata in tilt. Oggi quella rigidità vale solo per gli allenamenti». (Antonietta Di Martino, vicecampionessa del mondo di salto in alto)