Wall Street Journal, 6 marzo 2009, 6 marzo 2009
Grazie alla crisi economica il traffico di Mosca si è ridotto drasticamente. Le code nella capitale russa erano leggendarie: gli abitanti si ricorderanno per sempre dei giorni del dicembre 2007, quando i tre anelli di strade che circondano la capitale rimanevano puntualmente bloccati dal mattino presto fino alle tre di notte, con code lunghe 40 chilometri
Grazie alla crisi economica il traffico di Mosca si è ridotto drasticamente. Le code nella capitale russa erano leggendarie: gli abitanti si ricorderanno per sempre dei giorni del dicembre 2007, quando i tre anelli di strade che circondano la capitale rimanevano puntualmente bloccati dal mattino presto fino alle tre di notte, con code lunghe 40 chilometri. Ma anche nei giorni normali, di solito, a Mosca le strade sono completamente intasate dalle quattro del pomeriggio fino alle dieci di sera. Quest’anno invece il traffico è calato del 30%, spiegano da Yandex, società che monitora il traffico moscovita. Non era così facile andare in macchina per Mosca dal 1999, l’anno dell’ultima crisi economica russa. Adesso i cittadini hanno pochi soldi e si spostano meno. Qualcuno ci guadagna, come Ubs, il corriere espresso, che adesso manda in giro i suoi furgoni per le strade di Mosca e fa fare loro 70 consegne alla volta. Prima non riusciva a farne 50, perché i corrieri rimanevano intrappolati nelle code.