Sergio Romano, Corriere della Sera, 5/3/2009, 5 marzo 2009
Michelle come Marge - Caro Romano, sono appassionato di fotografia e mi ha sorpreso il ritratto ufficiale della signora Obama pubblicato sul Corriere del 28 febbraio
Michelle come Marge - Caro Romano, sono appassionato di fotografia e mi ha sorpreso il ritratto ufficiale della signora Obama pubblicato sul Corriere del 28 febbraio. La collana di perle e l’abito senza maniche sono gli effetti personali della signora Simpson. E la tenda azzurra che spunta dritta dietro la testa di Michelle non può non ricordare la capigliatura di Marge. Difficile pensare a una coincidenza casuale o a una distrazione della fotografa (Joyce N. Boghosian). Sarebbe infatti un errore imperdonabile di composizione d’immagine, per un fotografo professionista, far spuntare tale evidentissimo elemento di disturbo dietro il soggetto della foto. Mi sembra quindi una foto costruita apposta, uno scherzo o forse un messaggio subliminale: far somigliare la First Lady al popolare personaggio dei cartoon che rappresenta la madre, la donna della famiglia americana media. Ho avuto questa impressione appena ho visto la foto. Giovanni Ragone gioragone@tin.it Lascio ai cultori de «I Simpson », cartone animato di grande successo, il compito di giudicare la sua intuizione. Ma anche a me sembra che quella tenda azzurra dietro i capelli neri della signora Obama sia un errore di stile fotografico.