Rossana Lacala, Novella 2000, n. 10, 05/03/2009, pp. 48 ཿ 50, 5 marzo 2009
Patrizia Griffini. La petineuse del Grande Fratello 5. Non chiamatela parrucchiera. «Io sono una petineuse
Patrizia Griffini. La petineuse del Grande Fratello 5. Non chiamatela parrucchiera. «Io sono una petineuse. La differenza? Ovvia: taglio capelli e raccolgo segreti che tengo dentro di me, gelosamente. Le altre, le parrucchiere, sono come Novella, spifferano tutto». Lei ne sa ma sta zitta. «Sono della vecchia scuola: rigore e serietà. Sono una alla Giorgio Albertazzi, quello del Movimento Sociale». *** Da oltre vent’anni vive all’ombra della vita privata: degli altri. *** «Sono iscritta a Forza Italia. Fra un anno compirò 45 anni, darò una festa e chiuderò con la vita da discoteca una volta per tutte. Non posso fare la deficiente di notte tutta la vita, per i miei 45 anni ho un’ideuzza…[…]. Vorrei diventare assessore al Turismo di Verbania, il mio paese. Sul lago è un mortorio». *** «Mi merito un amore da film, di quelli che ti riempiono gli occhi di stelle. Ma gli uomini di oggi sono incapaci di sentimenti così. Li guardi… palestrati, infedeli, immaturi, incapaci di prendersi delle responsabilità». *** «Quando smetto con le serate me lo compro, un amore. […] Ma l’ha visto Rossano (Rubicondi, ndr)? Con uno così ti basta un anno di liaison e stai bene tutta la vita. Ci scommetto… Rubicondi deve regalarti un bombardamento di ormoni da assicurarti un vitalizio di energia… addio botox e lifting. Sai il risparmio, sì un uomo così me lo compro». *** E’ alta un metro e 52.