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 2009  febbraio 25 Mercoledì calendario

Abbandonerà trucco e parrucco per coltivare i campi, le battaglie animaliste per gli animali in carne ed ossa (mucche, maiali, galline), le liti in tv per quelle di cortile, la vita dei salotti per un’esistenza da contadina

Abbandonerà trucco e parrucco per coltivare i campi, le battaglie animaliste per gli animali in carne ed ossa (mucche, maiali, galline), le liti in tv per quelle di cortile, la vita dei salotti per un’esistenza da contadina. La contessa Marina Ripa di Meana, stilista, scrittrice, polemista, è il personaggio di punta della nuova edizione della ”Fattoria”, il reality agricolo al via l’ 8 marzo in prima serata su Canale 5. Conduce Paola Perego, la produzione è Endemol. Alla focosa Marina, sposata dal 1982 con l’ex deputato socialista e portavoce dei Verdi Carlo Ripa di Meana, toccherà mungere mucche e spalare il letame. Nessun problema, dice lei. Anche perché parte con una motivazione molto, molto seria. Perché ha accettato? «Per un fatto liberatorio. Esco da un periodo della vita durissimo. Sono guarita da un cancro al rene, con metastasi ai polmoni. Ho vissuto anni da incubo e ora mi posso permettere questa pazzia, che è anche un lusso. In questo modo vorrei anche esortare le persone che hanno paura: con il tumore si può convivere». Oggi come sta? «Le mie analisi sono buone, non ho più sintomi, non sono guarita ma sono sotto controllo e faccio una vita normale. Il medico dice che posso andare in ”Fattoria”. All’inizio, quando me l’hanno proposta, mi è sembrata un’idea folle. Poi ho riflettuto. Sono anni che passo da una tac all’altra, fare il reality sarà una boccata d’aria». E suo marito cosa dice? « sotto shock. Ma mi appoggia, credo che andrà in studio. Abbiamo vissuto momenti brutti, dall’11 settembre in poi. Una sorella morta, dolori in famiglia. Il 5 marzo scorso Carlo è stato operato al cuore. Sono anni che io e lui pariamo i colpi della salute e nonostante i problemi non abbiamo mai fermato le nostre battaglie - il Pincio, San Giacomo - e siamo andati avanti con la nostra vita, i libri, la tv. Una cosa terapeutica. Ora finalmente parliamo di cose allegre. Carlo ha una pazza moglie che va alla ”Fattoria”, incredibile». Salute a parte, come se la caverà - lei che è abituata alla bella vita - nei panni della contadina vip? «Ecco, questo è l’altro motivo che mi ha fatto dire di sì. Voglio finalmente mettermi alla prova. Sono abituata alla vita non ricca, ma comoda. Non ho mai vissuto nell’opulenza, ma nella simpatia: i quattro cani, gli spazi, i grandi lettoni. Là in Brasile sarò in una fazenda allo stato brado, senza la messa in piega, la manicure. Mi intriga. Non ho mai fatto lavori agricoli, ma mi piace questo reality perché ha una natura ecologica. Si è sempre schiavi del trucco, sarò una specie di mostro, ma chi se ne importa». Altro valido motivo per accettare è il cachet. Si dice che per la ”Fattoria”, i concorrenti prenderanno dai 50 ai 150 mila euro. «Non dico nulla del compenso. Però mi hanno trattato molto bene. Una cifra superiore a quelle che ha indicato lei. Come si dice, pecunia non olet. In fondo andrò via per un mese, anche questo è un lavoro». Quanto resisterà? «Non posso prevederlo, ma partecipo con l’intenzione di vincere!». Cosa porterà con sè? «Rinforzanti vitaminici, la protezione totale, perché sono lentigginosa e odio il sole. E l’acqua minerale. Ho un rene solo e non posso certo bere l’acqua del pozzo». Farà le sue battaglie animaliste? «Sì. Parlerò delle mie passioni, farò le mie tirate. Ma non mi spoglierò. Lo giuro!». Che opinione ha degli altri concorrenti? «Non conosco nessuno. Solo il deejay Marco Baldini, che mi sta molto simpatico». Ci sarà Fabrizio Corona. «Non lo conosco. un bellissimo ragazzo, i suoi problemi sono altri. Lele Mora, invece, all’ultimo ha dato forfait. Per Corona? Mah. Sono persone che non frequento, che non fanno parte del mio mondo, per me sono come marziani. Alla ”Fattoria”, poi sono tutti giovani, io sarò la carampana». Chi avrebbe desiderato come compagni d’avventura? «Mi sarebbe piaciuto avere con me Catherine Spaak, una grande amica. Anche lei è stata contattata, ma poi la trattativa è sfumata per motivi economici. Credo che non le abbiano offerto i soldi che danno a me. Peccato». L’inviata in Brasile, invece, dovrebbe essere Mara Venier. «Già, speriamo che non ci ripensi, Mara è bravissima». E cosa dice della conduttrice, Paola Perego? «Una ragazza molto brava. E bellissima. molto seria, non è ridanciana come Mara. Un po’ troppo maestrina. Dovrebbe essere più sciolta. Ma ce ne fossero». Le è piaciuto Sanremo? «L’ho trovato allegro, un successo che non vedevo da anni. L’intervento di Benigni però era troppo lungo e sono d’accordo con Sgarbi: è stato pagato per fare politica. E poi l’attacco a Iva, poveretta. Ma mi sono sganasciata dalle risate».