Focus, marzo 2009, 26 febbraio 2009
Due pescatori sono sopravvissuti, dopo un naufragio avvenuto il 26 dicembre al largo delle coste birmane, per ben 23 giorni in balia delle correnti, dentro una cassa di polistirolo grande come una scrivania, usata per conservare il ghiaccio e il pesce pescato
Due pescatori sono sopravvissuti, dopo un naufragio avvenuto il 26 dicembre al largo delle coste birmane, per ben 23 giorni in balia delle correnti, dentro una cassa di polistirolo grande come una scrivania, usata per conservare il ghiaccio e il pesce pescato. Non avevano alcuna attrezzatura di sicurezza. Né cibo o strumenti di comunicazione. Hanno bevuto acqua piovana e mangiato gabbiani crudi. Sono stati avvistati da un aereo australiano il 17 gennaio a 60 miglia dall’isola di Horn.