Aldo Grasso, Corriere della Sera, 26/2/2009, 26 febbraio 2009
CON BOZZETTO IL CARTOON D’AUTORE
Dopo il corto Marty’s World, continua il fortunato sodalizio tra due storiche «fabbriche d’animazione», i maestri della Disney e uno dei padri fondatori del cartone animato italiano, Bruno Bozzetto. Tutti i giorni alle 18.20, su Disney Channel va in onda Bruno The Great, una miniserie animata in 20 puntate di 90 secondi ciascuna, che rappresenta per Disney una sfida e un ritorno alle origini: i personaggi principali della serie, Bruno e Hero, un simpatico maldestro e un bellimbusto che non ne sbaglia mai una, danno vita a una serie di avventure comiche basate sul meccanismo della gag (Disney Channel, Sky e digitale terrestre).
proprio lo stile d’animazione proposto da Bozzetto, semplice, bidimensionale, ispirato al movimento ritmico di linee geometriche e colori primari, a rappresentare un richiamo alle origini storiche del cartone animato. La gag visiva come motore della sceneggiatura e il gioco di molteplici linee che possono dare vita a ogni forma sono infatti dinamiche tipiche delle origini Disney, prima che il fascino del cinema portasse a sperimentare un’animazione iper realistica, che ha dato vita a capolavori assoluti come
Wall-E, fresco di Oscar. La scommessa di Bruno The Great,
destinato ai Disney Channel di tutto il mondo, è dunque quella di riproporre una semplicità visiva che deve essere arricchita con la fantasia e far apprezzare ai giovani spettatori del canale una forma di comunicazione più essenziale, meno «ammobiliata» delle serie animate a cui sono abituati.
Disney Channel Italia ha molto investito nello sviluppo di short form, contenuti televisivi ideati in Italia e poi distribuiti in tutto il mondo, dove vengono adattati nei singoli Paesi (è successo per esempio a Quelli dell’intervallo, realizzato in 13 versioni locali dagli Usa alla Cina) o trasmessi come ready made.