La Stampa.it 25/2/09, 25 febbraio 2009
L’americana Linda Wolfe, 68 anni, grazie ai suoi 23 matrimoni è entrata nel Guinness dei primati col titolo di «most-married person in the world»
L’americana Linda Wolfe, 68 anni, grazie ai suoi 23 matrimoni è entrata nel Guinness dei primati col titolo di «most-married person in the world». La signora, che adesso vive in una casa di riposo ed è single da dieci anni, dice che per lei innamorarsi «è una droga» e fa sapere d’essere in cerca dello sposo numero numero 24. Tra i mariti, uno era un carcerato, un altro un predicatore, altri ancora baristi, idraulici e musicisti. Due si sono poi scoperti gay: «Il più bello fu il numero uno, l’amore della vita con cui ho condiviso il matrimonio più lungo (sette anni); con Jack Gourley, il miglior amante che abbia mai incontrato, la passione era grande ma spesso litigavamo e ci siamo sposati tre volte». L’unione più strana fu «in un riformatorio di Pendleton dove ho detto sì ad un carcerato guercio, credevo fosse vero amore». L’ultima volta che attraversò la navata - con il reverendo Glynn "Scotty" Wolfe, che con i suoi 29 matrimoni passati era l’uomo "più sposato del mondo" - lo fece solo per pubblicità: «Una televisione ha filmato il matrimonio ma non c’era amore tra noi due, dopo la cerimonia ci siamo separati e ognuno è tornato nel suo stato, ho saputo che è morto qualche anno fa e che al suo funerale è andato solo uno dei suoi diciassette figli». La Wolfe ha invece sette figli, nati dai suoi primi tre mariti. Ruth, la maggiore, è una mamma felice, Becky è al suo terzo matrimonio, Melody fa la modella di lingerie, Robert è morto, Louis è in prigione per spaccio mentre di Joe e Dan, i più piccoli, ha perso le tracce: «Dopo tanti giorni felici sono completamente sola. I miei figli non vengono a trovarmi, adesso mi rendo conto che deve essere stato difficile per loro».