M. Ca., il Manifesto 19/2/2009, 19 febbraio 2009
AVVISO DA TUCSON: LE RONDE COSTANO
Roger Barnett ha un ranch a Douglas, al confine tra Arizona e Messico. Passa da lì una delle piste più battute dai messicani che entrano illegalmente negli Usa. Il prode rancher si vanta d’averne catturati in una manciata d’anni ben 10 mila (sic) e d’averli consegnati all’US Border Patrol, la Migra come la chiamano i latinos. L’hobby sta costando caro al signor Barnett. La corte distrettuale di Tucson l’ha condannato a versare 73mila dollari a quattro donne messicane. E’ il risarcimento per averle tenute sotto il tiro del suo grosso fucile e del suo cane di notevole stazza. L’aggressione, ha sentenziato la corte, ha provocato un grave stress psicologico ed emotivo alle quattro donne. Già nel 2006 il buon uomo aveva dovuto sganciare 100 mila dollari a una famiglia messicana, intercettata in una «battuta di caccia». Giriamo la notizia ai rondaioli nostrani, sia di marca leghista che «democratica» (si fa per dire). Sappiano che il mestiere in Usa ha qualche inconveniente. Vero che qui da noi, per ora, i pattugliatori del sacro suolo non possono portare armi. Ma qualche cane lupo, con tanto di fazzoletto verde legato al collo, è stato arruolato d’ufficio nelle ronde padane. Povere bestie.