Wall Street Journal, 24 febbraio 2009, 24 febbraio 2009
Anche il Sudest asiatico è a rischio recessione. La capitale finanziaria della regione è Singapore, dove il Pil si è già ufficialmente contratto, mentre la Malesia si aspetta una crescita appena sopra lo zero per la sua economia
Anche il Sudest asiatico è a rischio recessione. La capitale finanziaria della regione è Singapore, dove il Pil si è già ufficialmente contratto, mentre la Malesia si aspetta una crescita appena sopra lo zero per la sua economia. Lunedì ha comunicato le sue statistiche la Tailandia – seconda economia della zona, dopo l’Indonesia – che ha chiuso l’ultimo trimestre 2008 con un Pil in calo del 4,3% e per quest’anno prevede un andamento compreso tra lo 0 e il -1%, contro le stime precedenti, che indicavano una crescita del 3,5%. Il Sudest asiatico sembrava essere la zona migliore per le economie emergenti d’Oriente, anche grazie alle scorte che i governi della zona hanno messo da parte dopo la crisi del 1997-98. Solo le Filippine e l’Indonesia, invece, continuano a crescere: nell’ultimo trimestre 2008 entrambe segnano un aumento del Pil superiore al 4%, soprattutto grazie a una forte domanda interna.