la Repubblica, 24/2/2009, 24 febbraio 2009
SORGENIA, NEL 2008 IN CRESCITA UTILI E RICAVI
MILANO - Fondamentali in crescita per Sorgenia, l´utility controllata dal gruppo Cir e partecipata dall´austriaca Verbund. Secondo i dati del progetto di bilancio 2008 - approvato ieri dal consiglio di amministrazione che si è riunito sotto la presidenza di Rodolfo De Benedetti - il gruppo Sorgenia, come si legge in una nota, «ha proseguito il percorso di crescita intrapreso negli anni e consolidato la propria posizione nel mercato italiano dell´energia elettrica e del gas, avvicinandosi al traguardo dei 500mila clienti».
Il fatturato consolidato del 2008 ha raggiunto i 2.433,7 milioni di euro, in crescita del 30,7%, rispetto ai 1.861,7 milioni dei dodici mesi precedenti. Pur in una situazione difficile, con la domanda di energia elettrica in calo, i volumi di vendita sono stati incrementati (10,4 TWh contro i 9,7 del 2007) e ha mantenuto in linea le vendite di gas naturale, per 2,1 miliardi di metri cubi.
Sullo stesso livello, la crescita del margine operativo lordo che ha raggiunto 189,7 milioni di euro, con una crescita in doppia cifra (+24,7%). Il risultato «ha beneficiato degli ottimi risultati di funzionamento conseguiti dalle centrale elettrica di Termoli, dell´ampliamento del portafoglio clienti micro-business, che presenta buoni livelli di redditività, e della fatturazione di penali contrattualmente previste sui tempi di consegna della centrale di Modugno». Sul dato del margine operativo lordo ha pesato l´introduzione della nuova tassa denominata Robin Hood Tax, che ha penalizzato l´utile netto della consociata Tirreno Power.
Il profitto netto del gruppo Sorgenia ha così registrato una crescita del 2,3% a quota 66,7 milioni di euro; al netto della Robin Hood Tax, l´utile del gruppo sarebbe stato pari a 78,7 milioni di euro, in crescita del 18%. Nel corso del 2008 è proseguita la realizzazione del piano industriale. I lavori per la centrale di Modugno (provincia di Bari) sono giunti alle fasi conclusive, mentre è iniziata la realizzazione della centrale di Bertonico-Turano (provincia di Lodi) e sono state avviate le procedure per le opere preliminari nel sito di Aprilia (Latina). Infine, con la fine dei lavori all´impianto di Napoli, che al momento ha raggiunto la fase di avviamento, Tirreno Power ha così terminato il piano di repowering delle proprie centrali.
Nell´ambito dei progetti per la diversificazione delle fonti di approvvigionamento di gas, il progetto per la realizzazione del rigassificatore di Gioia Tauro da 12 miliardi di metri cubi (in joint venture con il gruppo Iride) è ormai prossimo a ottenere l´ultimo via libera dell´iter autorizzativo dalla Conferenza dei servizi.