ItaliaOggi 19/2/2009, 19 febbraio 2009
DIRITTO E ROVESCIO
I critici dal Festival di Sanremo sono rimasti stregati dalla prestazione di Mina che invece ha fatto pena: primo, perché non si fa cantare a una donna una romanza da tenore. Secondo, perché una cantante di musica leggera, per brava che essa sia, non ha l’impostazione per recitare l’opera lirica. Terzo, perché chi si fa pagare profumatamente per inaugurare un evento, non può disertare il palco e farsi rappresentare da fotografie, ritratti all’aerografo e ghirigori vari alla Odissea nello spazio. Mina non se la sente di salire in scena? Poco male. Resti a casa e continui a incidere i suoi cd. Ma non faccia la protagonista per corrispondenza. Solo una Rai sgangherata può accettarla così.