Agnese Codignola, L’Espresso, 19 febbraio 2009, 19 febbraio 2009
Uno studio pubblicato sul ”Journal of Nutrition” dai geriatri del Dipartimento di Fisiologia dell’Università di Oxford, in Gran Bretagna, dimostra che il cioccolato, probabilmente grazie all’alto contenuto in flavonoidi, aiuta a mantenere integre le facoltà intellettive, quando non a migliorarle
Uno studio pubblicato sul ”Journal of Nutrition” dai geriatri del Dipartimento di Fisiologia dell’Università di Oxford, in Gran Bretagna, dimostra che il cioccolato, probabilmente grazie all’alto contenuto in flavonoidi, aiuta a mantenere integre le facoltà intellettive, quando non a migliorarle. Gli autori hanno analizzato dieta e prestazioni cognitive di oltre 2 mila ultrasettantenni e dimostrato che chi assume cioccolato ottiene punteggi superiori rispetto ai più morigerati; risultati analoghi si sono avuti per il consumo di vino rosso e tè, entrambi fonti di flavonoidi.