Dagospia 18/02/2009, 18 febbraio 2009
RAINER MASERA "ESILIATO" A SAN MARINO
Fa una certa impressione leggere che Rainer Masera, il banchiere che nel 2001 è stato presidente del Gruppo SanPaolo Imi e anche ministro tecnico del governo Dini, andrà a guidare la piccola banca della Repubblica di San Marino.
Di quest’uomo dall’aria severa si è detto sempre un gran bene perché si porta addosso un curriculum di studioso che otto anni fa gli ha consentito di ricevere la laurea honoris causa dall’università di Torino. La parabola di Masera è proseguita con la presidenza di Rete Ferroviaria Italiana, ma la sua presenza nel palazzo-obitorio delle Ferrovie dello Stato dove Mauro Moretti regna come padrone assoluto, è sempre stata considerata una semplice sine cura. Per ultimo il calvo Masera è diventato chairman per l’Italia di Lehman Brothers, ed è finito a insegnare politica economica presso l’Università Telematica Marconi.
lucio stanca
Adesso sembra (così scrive "ItaliaOggi") che il ministro delle Finanze della piccola Repubblica di San Marino, gli abbia offerto la guida della Banca del Titano, un modesto istituto con un fondo di dotazione di 12,9 milioni di euro di cui la Repubblica sulla Rocca detiene la maggioranza delle quote. Nei giorni scorsi era corsa voce che l’incarico fosse stato offerto a Paolo Savona, l’economista presidente di Banca di Roma, ma evidentemente il banchiere sardo che è molto attento al denaro si è fatto due conti e ha rifiutato l’incarico.