Financial Times, 18 febbraio 2009, 18 febbraio 2009
Qualche nutrizionista inglese, agli inizi della crisi economica, sosteneva che i suoi concittadini per risparmiare sarebbero tornati a mangiare a casa, cibi più salutari ed economici
Qualche nutrizionista inglese, agli inizi della crisi economica, sosteneva che i suoi concittadini per risparmiare sarebbero tornati a mangiare a casa, cibi più salutari ed economici. Non è successo. Anzi: i fast food stanno andando alla grande: Domino’s segna un aumento dei profitti del 25%, Kentucky fried chicken una crescita del 14%, McDonald’s non ha ancora diffuso i dati sul Regno Unito ma ha anticipato che i risultati 2008 sono i migliori di sempre. Le catene i fast food intendono anche aprire nuovi ristoranti: Domino’s ne avvierà 50 quest’anno, Kfc progetta di aprirne 300 in 5 anni, Subway 600 prima del 2010. Nonostante in tanti abbiano perso il lavoro e stiano a casa, dicono adesso i nutrizionisti, gli inglesi preferiscono comunque pagare un po’ di più ed evitare di cucinare. Domino’s, che fa anche consegne a domicilio, ha infatti visto balzare in avanti queste vendite. Sempre nel 2008 i consumi di frutta fresca sono calati del 3%, quelli di cibo in scatola sono saliti dell’8,2%, i surgelati del 5,6%.