Alessandro Tortora, Corriere della Sera 12/2/2009., 12 febbraio 2009
Il pubblicitario francese Jacques Séguéla, che fece incontrare Sarkozy e Carla Bruni, nel suo libro Autobiographie non autorisée svela un sacco di segreti sulla coppia presidenziale
Il pubblicitario francese Jacques Séguéla, che fece incontrare Sarkozy e Carla Bruni, nel suo libro Autobiographie non autorisée svela un sacco di segreti sulla coppia presidenziale. A partire dalla cena durante la quale i due si conobbero. Secondo Séguéla, la Bruni si presentò con l’intenzione di fare colpo, «una Diana cacciatrice con gli artigli di velluto» che per l’occasione indossava le ballerine per non sembrare troppo alta. La Bruni cominciò col dargli subito del tu e Sarkozy non fu da meno: «Ti conosco bene anche senza averti mai incontrata. Io so tutto di te perché io sono come te. Annunceremo il nostro fidanzamento. Saremo meglio di Marilyn e Jfk». Forse spaventata da tanta audacia, la modella disse: «Un fidanzamento mai! Vorrei vivere con un uomo che mi desse un bambino». Risposta di lui: «Ne ho già cresciuti cinque. Perché non un sesto?». A fine serata il presidente la riaccompagnò a casa, lamentandosi di essere seguito dai paparazzi. La Bruni lo stuzzicò di nuovo: «Con la stampa rosa tu sei un pivello. Sono stata l’amante segreta di Mick Jagger per otto anni e nessun nostro incontro è stato scoperto. Siamo stati in tutte le capitali del mondo e nessuno ci ha mai fotografato». Commento del presidente: «Come hai fatto a stare otto anni con un uomo che ha dei polpacci così ridicoli?».