Il sole 24 ore 11/2/2009, 11 febbraio 2009
OBAMA CHIAMA BERLUSCONI
Gli staff della Casa Bianca e di Palazzo Chigi hanno concordato tutti i dettagli tecnici. Oggi pomeriggio alle 15 e 45 ora italiana(le9e45aWashington) il presidente americano Barak Obamasaràmessoincomunicazione telefonica con il premier italiano Silvio Berlusconi. Dopo il breve colloquio successivo all’elezione di novembre, quella di oggi sarà la prima conversazione di sostanza tra i due leadersuiprincipalitemidell’attualità internazionaleacominciare dallasituazioneinMedioOriente per rendere più stabile la pace a Gaza, gli sforzi di stabilizzazione in Afghanistan dove sono impegnati oltre duemila soldati italiani e l’evoluzione della politica iraniana. Ma il cuore dello scambio di opinioni tra Obama e Berlusconi verterà certamente sulla crisi finanziaria esullacooperazione tra le due sponde dell’Atlantico per evitare pericolose ricadute sull’economia reale.Aquesto riguardoBerlusconivorrebberendere più stretto il coordinamento tra il G20 che si riunirà il 2aprile a Londra sotto presidenza inglese e il G8 a guida italiana (il G7finanziario si riuniràaRoma nel fine settimana). La telefonata di oggi dovrebbe inoltre fugare ogni dubbio su una possibile crisi diplomatica nei rapporti tra Roma e Wasghington dopo la gaffe su Obama" abbronzato" e dopo la diffusione della risposta della Casa Bianca alle congratulazioni di novembre delle ader del Pd,Walter Veltroni, ad Obama. Un gesto, quest’ultimo, interpretato a PalazzoChigicomeunamanifestazione di freddezza verso il premier italiano.