Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2009  febbraio 13 Venerdì calendario

TUTTI A CASA DI ASIA ARGENTO PER UN’ORA A SETTIMANA


Attrice, regista, fotografa, dj, musicista... Di sicuro Asia Argento è un personaggio complesso, con gusti e interessi molteplici, come diverse sono le passioni a cui si è dedicata finora in campo artistico. Perché dire questo? Perché questa sera Asia Aria Anna Maria Vittoria Rossa (così all’anagrafe) inaugura la sua fascia radiofonica serale su Lifegate Radio. Un’ora, dalle 22 alle 23, ogni venerdì dal titolo "Life in Asia". Gioco di parole forse non brillantissimo che ingannerà qualche ascoltatore in cerca di world music e che si troverà invece sintonizzato su una trasmissione abbastanza sui generis.
Che cosa ascolteremo è difficile prevederlo, considerate appunto le numerose suggestioni - letterarie, cinematografiche, musicali, artistiche - che l’attrice ha intenzione di condividere con i suoi ascoltatori. Le puntate da un’ora ciascuna formeranno una sorta di narrazione a 360 gradi che tenterà di fare di più che semplicemente evocare l’intimità della confidenza: "Life in Asia" sarà trasmessa infatti proprio dall’appartamento di Asia Argento. Più intima di così.
«Questa nuova trasmissione nasce dalla voglia di comunicare a un amico o un’amica immaginaria le mie passioni - spiega Asia nel comunicato stampa - Che siano musica, letteratura, poesia, cinema non importa. Basta che siano cose che mi piacciono e che abbia libertà di azione». Per farlo sarebbe stato forse troppo limitativo rinchiudersi in uno studio, utilizzare l’archivio della radio e portare qualche libro o qualche cd da casa. Cosa c’era di meglio se non portare direttamente lo studio dentro casa: «In questo modo avrò sottomano tutti i miei dischi, libri, vinili, mp3 che mi mandano amici...».
Una soluzione originale, che probabilmente riserverà non poche sorprese. Chi è abituato alle "sregolatezze" di Asia nei vari campi in cui si è messa alla prova, sa che difficilmente segue uno stile accomodante o furbetto. Un format particolare, quindi, per una conduttrice particolare. Lifegate radio non è nuova a questi esperimenti, ma prosegue un percorso che cerca di posizionarla sempre più come "radio dei luoghi".
Prova ne sono trasmissioni come la "Stanza dello Scirocco" (trasmessa dall’isola di Stromboli), di "Passengers" (trasmissione on the road, su un bus eco sostenibile), di "Illogica Allegria" (trasmissione on the road a bordo di una autovettura ibrida). Lo scopo, come sottolinea il direttore artistico Basilio Santoro è quello di dislocare gli studi "tradizionali" in spazi alternativi, creando così un "palcoscenico immaginario". Scelte creative e coraggiose che finora hanno contraddistinto la peculiare programmazione di Lifegate (di solito più attenta alla qualità che al marketing).