Antonella Sparvoli Corriere.it 9/2/2009, 9 febbraio 2009
La dieta mediterranea ha effetti protettivi sul cervello, contribuendo a prevenire il declino cognitivo
La dieta mediterranea ha effetti protettivi sul cervello, contribuendo a prevenire il declino cognitivo. Lo dice una ricerca appena pubblicata sulla rivista Archives of Neurology. Nello studio, coordinato da ricercatori della Columbia University di New York, sono stati coinvolti 1393 individui senza problemi cognitivi e 482 pazienti che invece già mostravano i segnali di un declino mentale moderato. I ricercatori hanno considerato le abitudini alimentari dei partecipanti e li hanno tenuti sotto osservazione per una media di quattro anni e mezzo. In questo arco di tempo 275 soggetti hanno iniziato a perdere colpi a livello cognitivo e questo è avvenuto più di frequente in chi seguiva un regime alimentare meno vicino alla dieta mediterranea. In chi invece aderiva maggiormente ai principi mediterranei è stato osservato un rischio ridotto del 28 per cento di andare incontro al declino mentale. Le ricette mediterranee si sono rivelate protettive anche in chi già mostrava problemi cognitivi: tra i 482 pazienti che già avevano un deficit mentale moderato, 106 hanno sviluppato l’Alzheimer e, anche in questo caso, i soggetti meno a rischio (48 per cento in meno) si sono rivelati quelli che seguivano maggiormente la dieta mediterranea.