Luigi Grassia, la Stampa 11/02/2009, 11 febbraio 2009
LUIGI GRASSIA
Nonostante la crisi mondiale, nel 2008 la Ferrari ha chiuso un altro anno record con un fatturato di 1,92 miliardi di euro (+15,2 per cento rispetto al 2007). Un forte contributo è arrivato dalla crescita delle vendite nei Paesi emergenti. Oltre ai volumi è salita la redditività (l’indice Ros, cioè «return on sales», segna +17,6%) e tutto questo si è accompagnato a investimenti in ricerca pari al 18% del fatturato, una quota che proietta la forza dell’azienda e del suo prodotto nel futuro. Nel 2008 è stato anche lanciato un piano energetico di autoproduzione che permetterà alla Ferrari di raggiungere la totale indipendenza energetica entro un anno: alla base ci sono un impianto fotovoltaico appena inaugurato e uno di trigenerazione che verrà completato nei prossimi mesi.
«Chiudere il 2008 con questi risultati, che non hanno uguali nella storia dell’azienda - ha detto il presidente Luca di Montezemolo, esaminando il bilancio con il cda - è la miglior prova della bontà della nostra strategia, fatta di esclusività, innovazione e attenzione alle persone. Questi dati economici coronano un anno eccezionale che ci ha visto ancora una volta vincitori in Formula 1 con la conquista del 16° titolo mondiale costruttori, l’ottavo negli ultimi 10 anni».
Nel 2009 le attese sportive sono pari o superiori a quelle del 2008, mentre in campo economico resta l’incognita dell’andamento globale: «Il contesto economico - ha spiegato Montezemolo - si presenta pieno di incertezze, con una contrazione che sta colpendo tutto il mondo e per la quale è difficile prevedere l’evoluzione. Ferrari dovrà quindi porre ancora più attenzione a ogni singolo dettaglio, continuando ad innovare e mantenendo l’esclusività dei prodotti in relazione alle richieste del mercato».
Un contributo verrà dal programma «Scuola dei mestieri», mirato soprattutto all’apprendimento di mestieri non reperibili sul mercato, che permette alle persone di migliorare le proprie conoscenze e competenze direttamente all’interno dello stabilimento, favorendo la crescita professionale, la mobilità interna e lo sviluppo delle carriere.
Nel 2008 le vetture consegnate ai clienti finale sono state 6.587, in crescita del 2 per cento grazie soprattutto alla 430 Scuderia e alle 12 cilindri, sia la 612 Scaglietti sia la 599 Gtb Fiorano, che hanno beneficiato del programma di personalizzazione One to One.
Al risultato 2008 non ha fatto in tempo a contribuire la Ferrari California, i cui primi esemplari saranno consegnati in questi giorni ai clienti finali.