"Tuttosport" 10/2/2009;, 10 febbraio 2009
«In quegli incontri sembra che ci sia una patina di ipocrisia che andrebbe tolta, sono gli unici momenti nei quali potersi confrontare direttamente guardandosi negli occhi ed invece ho sentito solo tanti complimenti, quasi come ad auto celebrarsi o come a cercare di gestire i rapporti, in modo da non urtare la suscettibilità di qualcuno
«In quegli incontri sembra che ci sia una patina di ipocrisia che andrebbe tolta, sono gli unici momenti nei quali potersi confrontare direttamente guardandosi negli occhi ed invece ho sentito solo tanti complimenti, quasi come ad auto celebrarsi o come a cercare di gestire i rapporti, in modo da non urtare la suscettibilità di qualcuno. Poi, invece, i problemi emergono, si dice sempre di volere aiutare gli arbitri e i loro assistenti, cercare il fair play e subito dopo si vedono delle incazzature incredibili». (Gli incontri con gli arbitri secondo Francesco Guidolin, allenatore del Parma)