Il Giornale, 7/2/2009, 7 febbraio 2009
BONUS BEBE’ ALLE COPPIE CHE CHIAMANO I FIGLI BENITO E RACHELE
Alla faccia della nostalgia. Gli anni di Buonanima c’è chi non li ha dimenticati e vuole rinverdire la memoria di quei tempi. A prendere l’iniziatia di pagare di proprio pugno per ridare spazio anche a nomi un po’ desueti ci ha pensato il MS- Fiamma Triolore che in Basilicata ha proposto e appovato di dare bonus bebè alle famiglie in attesa di un figlio i cui genitori sono pronti a chiamare con il nome di Benito o Rachele.E l’iniziativa ha già trovato entusiasti aderenti: sarebbero ben sei le giovani coppie che hanno accettato l’assegno di 1500 euro ripromettendosi di chiamaare il piccolo o la piccola con i nomi del Duce e di sua moglie. A novembre, Vincenzo Mancusi, segretario del Ms, annunciò di voler riservare questo provvedimento a quei comuni potentini in forte calo demografico. Delle sei coppie, di età compresa tra i 25 e i 5 anni, due hanno deciso di devolvere in beneficenza il contrbuto.