Diario, 19 febbraio 2009, 19 febbraio 2009
Il mercato dell’equo solidale è ormai conosciuto nel mondo da un consumatore su due. L’Europa è prima con il 69 per cento rispetto a una media globale del 49
Il mercato dell’equo solidale è ormai conosciuto nel mondo da un consumatore su due. L’Europa è prima con il 69 per cento rispetto a una media globale del 49. questo il risultato della prima ricerca globale Nielsen sulla consapevolezza di chi acquista etico: i prodotti più diffusi sono caffè, tè e cioccolata. Anche il no profit non risente della crisi. Anzi, in qualche caso il volume delle donazioni alle onlus è aumentato.