La Repubblica 8/2/2009, 8 febbraio 2009
E SULLA TV DI HAMAS IL CONIGLIETTO E’ UCCISO DA ISRAELE
Un cartone animato trasmesso dalla tv Al Aqsa affiliata ad Hamas solleva nuove polemiche: si tratta del coniglio di nome Assud, protagonista di un programma per bambini palestinesi diffuso nella Striscia di Gaza. Il coniglio Assud è stato fatto finire vittima, anzi «martire» della guerra, «ucciso» da un raid aereo israeliano durante l´Operazione "Piombo fuso", come hanno spiegato gli autori della trasmissione.
Ma ancor più della scomparsa del cartone fa discutere il "testamento" dettato dagli schermi. Agonizzante, il coniglio si raccomanda: «Insegnate ai nostri bambini che abbiamo una terra, cui faremo ritorno», poi elenca i nomi di alcune città oggi in Israele: «Yafo, Akko, Haifa, Tel al Rabi». La puntata si conclude con la giovanissima conduttrice, Saraa, che rivolta ai piccoli telespettatori dice: «Non vedete come il nemico, come i sionisti, fanno guerra contro i nostri bambini?» mentre in sottofondo un coro esalta i razzi Qassam «contro l´oppressore». Si tratta «dell´ennesima scuola dell´odio», ha protestato il governo d´Israele.
Il personaggio di Assud, ricalcato sul disneyano Bugs Bunny, insegnava ai più piccoli ogni venerdì pomeriggio la giusta dizione della lingua araba, la lettura del Corano, l´orgoglio del passato islamico, ma predicava anche la «resistenza» contro il «detestato nemico che uccide i bambini». «Io non sono un coniglio codardo: io mangio gli israeliani», gli era stato fatto dire durante una puntata, e quell´episodio ne aveva proiettata la fama oltre la Striscia. «Un´operazione partorita dall´ignoranza», l´aveva condannata il ministro dell´Informazione palestinese Mustafa Barghouti, un indipendente, che aveva promesso di intervenire per vietare la politicizzazione dei programmi destinati all´infanzia.