Libero 4/2/2009, 4 febbraio 2009
Il coreografo, questo sconosciuto Dopo Giusy Ferreri, X Factor sforna anche divi, ma trash. Marco Marfè, uno sconosciuto escluso dai provini dello show della Ventura, è diventato popolare su Internet
Il coreografo, questo sconosciuto Dopo Giusy Ferreri, X Factor sforna anche divi, ma trash. Marco Marfè, uno sconosciuto escluso dai provini dello show della Ventura, è diventato popolare su Internet. La sua interpretazione di "Gelato al cioccolato: affascina per la sua assurdità. «Chi è il tuo coreografo?» è stata una delle domande ai provini. «Il mio che ... ?» la timida risposta di Marfè. E’ ormai evidente che la tv, ma ancora di più internet, tende a sfomare ogni secondo "fenomeni", nel senso negativo del termine. Saranno anche simpatici, questi personaggi, ma pericolosi: lanciano il messaggio che, per essere "premiati", sia necessario essere per forza strani, eccentrici e ignorantelli. Romolo Ricapito Bari Razzismo e solidarietà Quotidianamente apri il giornale e trovi rapine in ville, droga, stupri, manifestazioni e cortei dove è d’uso rovesciare e incendiare cassonetti, colpire le auto della polizia e ti accorgi che quasi sempre sono stranieri che pretendono l’astio politico o il permesso di soggiorno solo perché ormai sono in Italia e sanno che, una volta ottenuto, è come avere la cittadinanza Le istituzioni rilasciano frasi di circostanza così i giornali e le tv le nominano, poi silenzio fino al prossimo fatto delittuoso. Poi tre italiani ubriachi e, pare, drogati danno fuoco per macabro gioco a un poveraccio indiano a Nettuno, pare esclusa la matrice razzista, e allora subito un corteo di solidarietà per lo straniero. Il sindaco e i presidenti della Provincia di Roma e della Regione Lazio, l’ex sindaco di Roma Veltroni, i presidenti di Camera e Senato, tutti in prima fila a condannare tale fatto "razzista". Che bel teatrino. Nessuno si preoccupa di chiedere cosa pensano gli italiani degli stranieri. Domenico Busco