Pierluigi Diaco, Novella 2000, n. 7, 12/02/2009, pp. 22-23, 12 febbraio 2009
Nicola Zingaretti. Presidente della provincia di Roma, di aria Pd. «La prima manifestazione a cui ho partecipato a Piazza del Popolo, che poi non si fece perché lo stesso giorno ci fu l’attentato al Papa, risale agli anni del liceo
Nicola Zingaretti. Presidente della provincia di Roma, di aria Pd. «La prima manifestazione a cui ho partecipato a Piazza del Popolo, che poi non si fece perché lo stesso giorno ci fu l’attentato al Papa, risale agli anni del liceo. Nel tempo non mi sono sottratto alle responsabilità: ho guidato la Sinistra Giovanile, sono stato quattro anni a Vienna come Presidente dell’Internazionale Socialista, poi ancora il Parlamento Europeo. Ho contribuito alla costruzione del Pd e so che con la nostalgia non si va da nessuna parte. E non dobbiamo perderci nel vizio di difendere identità che ora non esistono più». *** Sposato con Cristina. «Ci siamo messi insieme che eravamo giovanissimi. Poi più volte ci siamo lasciati e rimessi insieme. Ci conosciamo benissimo, ci vogliamo bene, ci siamo sempre cercati. Tutta la vita. E con l’arrivo delle bambine tutto è diventato ancora più bello. Da quando sono diventato padre ho avuto la sensazione netta di come possa cambiare la gerarchia delle cose importanti. Ora al primo posto ci sono loro». *** Tutte le mattine porta le figlie a scuola. «E’ un gran piacere. Ma è anche una cosa che mi sono imposto. Non prendo impegni la mattina, prima di non avere assolto a questo compito. Accompagno le bambine rigorosamente a piedi. E’ una bella passeggiata, in cui parliamo di tutto». *** «A casa siamo tutti appassionati di cartoni animati» (Nicola Zingaretti). *** «Mi divertono i video amatoriali su YouTube: dalle feste private di compleanno alle vittorie delle squadre di calcio dilettantistiche. YouTube è il vero reality. Poi vedo il Corriere.it, Repubblica.it, Current.tv, e poco altro». *** «Apprezzo molto Cesare Cremonini, gli Zero Assoluto, i Subsonica e Jovanotti».