da Vanna Vannuccini, la Repubblica 04/02/2009, 4 febbraio 2009
SPAZIO
L’ordine di lancio, pronunciato personalmente dal presidente Ahmadinejad, è stato «Dio è grande», ripetuto tre volte. Così lunedì 2 è partito in orbita il primo satellite di costruzione esclusivamente iraniana. Si chiama Omid (speranza) ed il razzo che l’ha lanciato Safir-2 (messaggero). L’Iran diventa il nono paese al mondo ad avere nello spazio un satellite autarchico con un proprio missile. Forti preoccupazioni dei paesi occidentali perché la stessa tecnologia usata per costruire un vettore spaziale può essere adoperata per costruire missili balistici capaci di trasportare testate nucleari.