varie, 6 febbraio 2009
RUSSIA
Per evitare di contravvenire alla legge che vieta le manifestazioni non autorizzate (quelle dell’opposizione non lo sono quasi mai) sabato 31 in molte città russe si sono svolte proteste con un solo participante, un uomo o una donna con un cartello al collo. Nelle maggiori città l’opposizione ha portato in piazza milioni di persone per attaccare la politica del governo. A Mosca decine di manifestanti fermati dalla polizia. La situazione economica della Russia è critica: in quattro mesi le riserve della Banca centrale sono passate da 600 a 380 miliardi di dollari, il rublo si è svalutato di un quinto, a dicembre i disoccupati sono arrivati a 6 milioni e nei prossimi mesi scade una prima trance da 100 miliardi di dollari per rimborsare i crediti erogati dalle banche occidentali alle imprese russe. Putin mercoledì 4 ha firmato un decreto da 40 miliardi di dollari per finanziare le banche pubbliche e private. In cambio lo Stato aumenterà del 32% la propria presenza nel capitale bancario russo, arrivando così all’80%. Intanto l’agenzia di valutazione Fitch ha abbassato da ”BBB+” a ”BBB” il rating sul debito sovrano della Russia, con un outlook ”negativo”.
RUSSIA/2 ArtCultureStudio, società svizzera che organizza la Moscow World Fine Art Fair, una delle esposizioni di arte e antiquariato più famose a livello internazionale, ha annunciato l’annullamento dell’edizione 2009 (in calendario dal 25 maggio all’1 giugno). La causa, secondo gli organizzatori, è la crisi finanziaria: «Durante diverse aste pubbliche e manifestazioni, le vendite hanno registrato un calo sensibile. L’andamento rischia di amplificarsi ulteriormente nei prossimi mesi» (LiberoMercato, 05/02).