corriere, 5 febbraio 2009
La bici di Stasi fu lavata» Le consulenze depositate dai legali dei genitori di Chiara Poggi: «Tracce di Dna sul sapone» NOTIZIE CORRELATE Per la difesa di Alberto Stasi «l’autopsia su Chiara è incompleta» (3 febbraio 2009) Centrata l’ora in cui Chiara è stata uccisa
La bici di Stasi fu lavata» Le consulenze depositate dai legali dei genitori di Chiara Poggi: «Tracce di Dna sul sapone» NOTIZIE CORRELATE Per la difesa di Alberto Stasi «l’autopsia su Chiara è incompleta» (3 febbraio 2009) Centrata l’ora in cui Chiara è stata uccisa. La nuova perizia smonta la difesa di Stasi (29 gennaio 2009) Alberto Stasi (Ansa) MILANO - La bicicletta sequestrata ad Alberto Stasi sarebbe stata lavata e sul dispenser di sapone trovato nel bagno della villetta della famiglia Poggi ci sono tracce del giovane, ma anche quelle del Dna di Chiara. Sono questi alcuni elementi di una delle due consulenze presentate dagli esperti nominati, tramite il loro legale Gian Luigi Tizzoni, dai genitori di Chiara Poggi, la giovane uccisa a Garlasco il 13 agosto 2007 (guarda il video). Per l’omicidio tra una settimana, il 24 febbraio, si aprirà l’udienza preliminare, davanti al gup di Vigevano, Stefano Vitelli, nella quale si discuterà la richiesta di rinvio a giudizio per omicidio volontario dell’unico indagato, appunto Alberto Stasi, il fidanzato di Chiara. TRACCE MISCHIATE - Secondo quanto scrive nella sue relazione il perito dell’accusa, Marzio Capra., «le impronte digitali di Alberto Stasi» sono mischiate «con tracce di Dna di Chiara Poggi». «Le mani di Stasi evidentemente intrise di materia organica - spiega - possono essere state il nesso attraverso il quale è stato posto il materiale della vittima sul dispenser». CHIAVETTE - Nella consulenza informatica, invece, si sostiene, in base alle analisi effettuate, che il computer portatile di Alberto la sera prima del delitto è stato chiuso improvvisamente (’crash’). Inoltre, secondo l’esperto informatico, quella sera sarebbero state usate due chiavette usb. Una, quella di Chiara, sarebbe servita per scaricare le foto del week end in cui Chiara raggiunse Alberto a Londra, qualche settimana prima; l’altra chiavetta, invece, non è mai stata trovata. 16 febbraio 2009