(la Repubblica 26/1/2009; Il Sole-24-Ore 26/1/2009), 26 gennaio 2009
Carla Bruni, ospite della trasmissione di Fabio Fazio Che tempo che fa, ha cantato un paio di canzoni del suo ultimo album, ha spiegato cosa significhi per lei essere di sinistra («sentirsi toccata dai problemi che magari uno non ha, significa tener conto delle grandi ingiustizie»), ha negato di essersi intromessa nel caso Battisti («è una calunnia, che forse viene dal viaggio fatto in Brasile»), ha raccontato la vita con Sarkozy («alla sera gli dico quello che penso come persona e questo gli è utile perché, con tutti gli impegni che ha, non ha molte occasioni di aver contatti con le persone»), ha esultato per l’elezione di Obama e ha ribadito che anche i francesi sono molto moderni («è stato eletto presidente mio marito Sarkozy che non ha origini francesi, è greco-ungherese e ha anche sposato un’italiana»)
Carla Bruni, ospite della trasmissione di Fabio Fazio Che tempo che fa, ha cantato un paio di canzoni del suo ultimo album, ha spiegato cosa significhi per lei essere di sinistra («sentirsi toccata dai problemi che magari uno non ha, significa tener conto delle grandi ingiustizie»), ha negato di essersi intromessa nel caso Battisti («è una calunnia, che forse viene dal viaggio fatto in Brasile»), ha raccontato la vita con Sarkozy («alla sera gli dico quello che penso come persona e questo gli è utile perché, con tutti gli impegni che ha, non ha molte occasioni di aver contatti con le persone»), ha esultato per l’elezione di Obama e ha ribadito che anche i francesi sono molto moderni («è stato eletto presidente mio marito Sarkozy che non ha origini francesi, è greco-ungherese e ha anche sposato un’italiana»). Per il compleanno gli ha regalato una lettera autografa di Charles De Gaulle. Luciana Littizzetto, entrata in studio dopo di lei, s’è presentata come la «premiére madamin».