Financial Times, 4 febbraio 2009, 4 febbraio 2009
La Banca del Giappone intende spendere 1.000 miliardi di yen (115 miliardi di euro) per comprare le azioni delle banche
La Banca del Giappone intende spendere 1.000 miliardi di yen (115 miliardi di euro) per comprare le azioni delle banche. Il governatore Masaaki Shirakawa ha spiegato che la svalutazione dei loro titoli sono il maggiore rischio che le banche giapponesi stanno correndo, un pericolo più grave della mancanza di liquidità. L’iniziativa della Banca centrale arriva una settimana dopo quella del governo, che ha deciso di mette a disposizione delle banche 20 mila miliardi di yen per acquistare azioni proprie, all’interno del pacchetto di stimolo del’economia. ”Bisognerà vedere se le banche vorranno vendere le loro azioni alla Bank of Japan – dicono scettici gli analisti – i prezzi dei titoli adesso sono molto bassi”. Nel piano della BoJ l’istituto acquisterà solo azioni di banche che hanno almeno un rating BBB-, gli acquisti continueranno fino all’aprile del 2010 e i titoli non saranno rimessi in vendita per due anni. Entro il 2017 la Banca centrale dovrà avere rivenduto tutte le azioni. Le azioni delle banche giapponesi, nel complesso, valgono meno dei 30.000 miliardi di yen che capitalizzavano un anno fa, ma restano sopra i 10 mila miliardi.