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 2009  febbraio 02 Lunedì calendario

UN FEBBRAIO DI ASTE CON DEGAS E MONET


Sotheby’s sfida la crisi e nell’asta di arte contemporanea del 5 febbraio a Londra proporrà uno dei capolavori di Lucio Fontana, Concetto Spaziale della serie di Venezia, uno dei più belli da lui concepiti, rimasto nella stessa collezione dal 1961, anno della sua realizzazione. un’opera dove predomina il colore oro che l’artista utilizzava solo per le grandi occasioni, e qui evoca i simboli di Venezia, dal leone alato dorato di San Marco ai mosaici custoditi nella Basilica di San Marco. La sua stima è di 5/7 milioni di sterline.
Le aste di Londra all’inizio di febbraio rappresenteranno il primo test di tenuta del 2009 del mercato dell’arte moderna. Top lot della Evening sale del 3 di Sotheby’s saranno una rara e iconica scultura di Edgar Degas colata in bronzo nel 1922 da un suo modello in cera del 1879-81 (stima 9/12 milioni di sterline) e un’opera quintessenziale dell’espressionismo tedesco di Ernst Ludwig Kirchner, Strassenszene (Street Scene), raffigurante una scena nelle strade di Berlino, tema che occupa una posizione centrale nell’opera dell’artista, con stima 5/7 milioni di sterline. Capolavori museali anche da Christie’s il 4, come Dans la Prairie di Claude Monet, raffigurante sua moglie Camille in lettura su un prato fiorito ad Argenteuil, una delle grandi culle dell’impressionismo dove visse l’artista (realizzo atteso 15 milioni di sterline) e Les deux filles, un raro doppio ritratto di Alberto Modigliani (3,5/5,5 milioni di sterline).
Da Christie’s l’11 febbraio sarà la volta dell’arte post war e contemporanea con un eccezionale ritratto di Francis Bacon, il più bello della sua serie di sette dipinti Man in Blue realizzata a metà degli Anni 50, raffigurante un uomo sconosciuto incontrato nell’Imperial Hotel di Henley sul Tamigi dove l’artista viveva: Man in Blue VI ha una stima di 4/6 milioni di sterline. E dal 23 al 25 febbraio i riflettori si sposteranno su Parigi, dove nei saloni del Grand Palais di Parigi Christie’s, in collaborazione con Pierre Bergé & Associés, disperderà la celebre collezione di opere d’arte dello stilista francese Yves Saint Laurent, morto a giugno scorso all’età di 71 anni, e di Pierre Bergé, il suo compagno.
Anche a Venezia un’asta di arredi e dipinti antichi di altissima qualità, da Finarte il 14 e 15 febbraio. Tra i top lot, un’importante commode à la greque (89x129x61 centimetri) eseguita intorno al 1769 dal Simon Oeben (insignito del titolo di primo ebanista del re), con applicazioni in bronzo dorato intarsiata in legni pregiati (stima 170/200 mila euro), una coppia di specchiere venete della metà del Settecento, in legno scolpito e decorato (stima 80/100 mila euro) e quattro eccezionali poltrone dorate da gran parata Luigi XVI in legno scolpito e dorato alla maniera di Jean Baptiste Claude Senè (Parigi, 1770 circa, stima 120/150 mila euro).