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 2009  febbraio 01 Domenica calendario

Igor Franchini, 19 anni. Ballerino, originario di Napoli, «bravo ragazzo, spensierato, pieno di amici», da anni s’era trasferito con la madre Margherita a Scauri in provincia di Latina dove faceva l’insegnante in una scuola di danza

Igor Franchini, 19 anni. Ballerino, originario di Napoli, «bravo ragazzo, spensierato, pieno di amici», da anni s’era trasferito con la madre Margherita a Scauri in provincia di Latina dove faceva l’insegnante in una scuola di danza. La sera di sabato 24 gennaio era a casa sua quando ricevette la visita di un Giovanni Morlando di anni 22, figlio di un maresciallo dell’esercito in pensione, che, accompagnato da cinque compari di cui il più vecchio aveva 25 anni, cominciò a urlargli che s’era stufato di aspettare i 400 euro che gli erano dovuti per una fornitura di cocaina. Franchini gli diede una sberla in faccia e allora il Morlando e gli altri, afferrati due coltelli da cucina, gli ficcarono le lame quaranta volte in tutto il corpo, poi legarono i piedi del cadavere con un cavo elettrico, l’avvolsero in alcuni stracci, lo andarono a buttare in campagna, e là gli diedero fuoco con l’idea di carbonizzarlo riuscendo però a ustionargli giusto la schiena. Il corpo, trovato nelle prime ore del pomeriggio di venerdì 30 gennaio in una stradina isolata in località Santa Croce a Scauri, provincia di Latina.